Secondo grande appuntamento con i grandi classici del balletto al Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) con il balletto statale di Bulgaria e i solisti del National Ballet Sofia.
La compagnia reduce da un tour europeo arriva in Versilia
per presentare “Il Lago dei Cigni”.
Un classico dei classici del balletto. Probabilmente il più conosciuto ed il più rappresentato in tutto il mondo. Il balletto è mito al Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta. Secondo esclusivo appuntamento sulle punte nel teatro all’aperto toscano che dopo “Giselle” propone in cartellone mercoledì 4 agosto (inizio ore 21,30. Prezzi: Poltronissima 40,00; Poltrona I settore 35,00; Poltrona II settore 25,00; Tribuna 15,00). Info su www.laversilianafestival.it) il “Lago dei Cigni”. A portarlo in scena una delle compagnie più celebrate dell’Europa Orientale: il balletto statale di Bulgaria accompagnato dagli straordinari solisti del National Ballet Sofia (Vessa Tonova, Trifon Mitev, Vessala Emilova Vassileva, Georgi Rusafov). Le coreografie sono di Jean Coralli, Jules Perrot, Marius Petipa, le scenografie e costumi di Ivan Savov. Il balletto gode, per le compagnie di danza, di una speciale promozione per ballerini e ballerine delle scuole della Toscana, che avranno la possibilità di acquistare i biglietti a tariffa ridotta (15% di sconto) per “Il Lago dei Cigni” e per il Gran Gala omaggio al divino tartaro “Grazie Rudy” (21 agosto) con Alen Bottaini.
Nella “Piccola Avignone”, così è stata ribattezzata dalla critica internazionale il teatro all’aperto del Festival La Versiliana che ha visto esibirsi tutti i più grandi della danza e del balletto mondiale, dal “divino tartaro” Rudolf Nureyev al quale sarà dedicato uno struggente Gran Gala - “Grazie Rudy” (21 agosto) con Alen Bottaini - all’etoile italiana, Luciana Savignano, di scena la storia del Principe Sigfrido e della principessa Odette.
Lo spettacolo danzato si apre sui ricchi festeggiamenti per il ventunesimo compleanno del Principe nel parco del castello. Il precettore Wolfgang introduce gli ospiti invitati al ballo. Arriva la regina madre che desidera che il figlio si scelga una fidanzata: perciò al ricevimento della sera seguente a corte gli verranno presentate le pretendenti. Sigfrido è turbato dalle raccomandazioni della madre: non è ancora attratto dall'amore. Malinconico, al calar della sera, vedendo uno stormo di cigni volare in cielo, decide di andare a caccia per distrarsi. In riva ad un lago tende la sua balestra verso un gruppo di cigni che improvvisamente si trasformano in giovani donne, e fra tutte rimane affascinato dalla principessa Odette che gli confida il sortilegio del mago Rothbart, di cui è vittima: le fanciulle si trasformano ogni giorno in cigni per poi riprendere le loro vere sembianze al calar della notte. L'incantesimo potrà essere spezzato solo se qualcuno giurerà loro eterno amore. Il principe, conquistato da tanta bellezza, le giura eterno amore.
Il secondo atto è ambientato nella sala da ballo del castello dove la regina madre e Sigfrido accolgono le fanciulle candidate alla sua mano: il giovane principe danza con loro ma non decide per nessuna di esse perché ha ormai nel cuore Odette. La festa viene interrotta dall'improvviso arrivo di un misterioso cavaliere che accompagna una fanciulla vestita di nero. La ragazza è la figlia del cavaliere ed è identica a Odette. Ammaliato, Sigfrido la sceglie fra tutte come consorte ma subito gli è svelato l'inganno: il cavaliere non è altri che Rothbart con la figlia Odile e il destino della povera Odette è segnato. Sulle rive del lago Odette è disperata. Sigfrido, sconvolto dal dolore, la raggiunge implorando il suo perdono e sconfigge il malefico Rothbart. L'incantesimo è spezzato: le fanciulle cigno sono libere. L'alba illumina i due giovani che, insieme all'amore, hanno conquistato la desiderata felicità.
Speciale promozione scuole di danza al Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) che propone, per ballerini e ballerine delle scuole della Toscana, la possibilità di acquistare i biglietti a tariffa ridotta (15% di sconto) per gli spettacoli in cartellone “Il Lago dei Cigni” (3 agosto) e il Gran Gala omaggio al divino tartaro “Grazie Rudy” (21 agosto) con Alen Bottaini.
Una promozione pensata dalla Fondazione La Versiliana per favorire la partecipazione di scuole e compagnie della Regione Toscana agli esclusivi appuntamenti danzati del Festival che prevede inoltre, per i gruppi (minimo 10) l’omaggio per l’accompagnatore.